Le Temps du Vivant – ciclo 2022/23
Nizza, Villa Arson - 9 dicembre 2022 - 6 aprile 2023
Pensare al vivente oggi significa soprattutto riconoscere la soggettività e l'agentività di altri animali, piante e microbi al pari della nostra. In altre parole, significa dare agli altri esseri viventi e al nostro ambiente la possibilità di "emergere sulla scena politica, sociale ed economica" (Aït-Touati, Coccia, 2021).
In quest'ottica, e con l'obiettivo di mettere al centro della propria offerta formativa e culturale un dibattito più che mai attuale, Villa Arson inaugura un ciclo di conferenze sul mondo vivente, con particolare attenzione alla sua dimensione politica e alle sue intersezioni con il mondo della creazione artistica contemporanea.
Per la stagione 2022-23, il ciclo è composto da sette incontri:
9.12.2022
Zheng Bo, artista, in collaborazione con il MAMAC
10.01.2023
Elena Mazzi, artista
28.02.2023
Philippe Descola, antropologo, in collaborazione con il Musée National Marc Chagall
1.03.2023
Philippe Descola e Eliza Levy, regista, in collaborazione con il Musée National Marc Chagall
14.03.2023
Matthieu Duperrex, filosofo
6.04.2023
Dénètem Touam Bona, filosofo
Per questa seconda stagione, il ciclo è organizzato nell'ambito del progetto transfrontaliero franco-italiano Perspectives/Prospettive, gestito in collaborazione con l'Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo e Villa Arson. Sostenuto dal programma europeo Interreg Alcotra Italia/Francia 2014-2020, il progetto affronta il tema del cambiamento climatico e della sostenibilità ambientale attraverso l'organizzazione di incontri, conferenze e la produzione di percorsi d'arte contemporanea.